DOVE ACQUISTARLA
Girando per i negozi di Bologna non trovo nulla, infatti in genere in città hanno per lo più cose per cani e gatti e al massimo una o due gabbiette striminzite per ovvi problemi di spazio. Scopro poi che al Meraville c’è un bel negozio di animali con qualche gabbia non male. Ma ormai l’avevo ordinata on line da un venditore specializzato in animali tropicali! Mi è arrivata perfettamente integra e in pochi giorni (vedi foto) i miei pappi hanno apprezzato!
DIMENSIONI GABBIA
Tutti dicono che più grande è la gabbia meglio è, che devono poter fare voletti, che deve essere lunga almeno
tre volte l’apertura alare dell’animale e come larghezza un’apertura alare o due…il che significa per un calospite o per i pappagallini di media grandezza avere gabbie larghe un metro e mezzo!!la gabbia in foto è circa 60x40 e piuttosto altina circa 80 senza il carrello, , mi sembrano piuttosto contenti della sistemazione!
Allora facciamo un po’ di ordine alle cose che dicono i tuttologi e che se fosse vera al 100% nessuno con un buon cuore comprerebbe mai un pappagallo per problemi di spazio. Dopo varie informazioni apprese dai tuttologi stessi ma anche da allevatori o gente che possiede pappagallini ho analizzato che dipende dalla situazione.
Facciamoci infatti prima un paio di domande:
il pappagallino è selvatico e potrebbe volare solo all’interno della gabbia?
oppure hai due pappagallini che devono accoppiarsi?
o lo vuoi addomesticare in modo che possa farlo uscire dalla gabbietta e tenerlo in spalla o ovunque lui voglia?
Bene, nei primi due casi concordo con le dimensioni della gabbia. Nel caso in cui fosse selvatico e non avessimo mai intenzione di addomesticarlo dovrebbe vivere sempre in gabbia e quindi è necessario dagli più spazio perché non potrebbe mai sgranchirsi altrove.
Ma se un pappagallino è addomesticato e quindi lo fai uscire dalla gabbietta ogni giorno o se il pappagallino ha le remiganti fasciate o tagliate in parte (e quindi se lo si fa è per addomesticarlo e farlo uscire dalla gabbia) questo discorso cambia. Ovvio che la gabbia deve essere tale almeno che il pappagallino possa rigirarsi su sè stesso o distendere le alette per stiracchiarsi senza rovinarsi il piumaggio (coda compresa soprattutto per i Kakariki che la hanno lunga) almeno quando lo teniamo chiuso. Anche nel caso però che fossero addomesticati quando vogliamo farli riprodurre è necessaria una gabbia più larga, uno dei motivi è che la femmina diventa molto aggressiva e il maschio ha bisogno di scappare e l’altro è che in spazi angusti è probabile che non facciano nemmeno uova.
GRIGLIA FONDO GABBIA
Tra i miei giri nei negozi mi sono imbattuta in una venditrice che sconsigliava di metterla perché rovina le zampette agli uccellini…guarda caso lei vendeva solo gabbie senza! (a parte gli uccellini in esposizione che devono per forza essere dotati di rete sul fondo per motivi sanitari).
In effetti quando poi ho acquistato la gabbia di cui sono entusiasta pappagallini compresi, mi sono accorta che era dotata sì di cassetto, e anche di sede dove eventualmente mettere una griglia ma senza griglia inclusa!!! Ho chiamato il venditore il quale mi ha risposto che la IMAC non le fornisce mai e che visto che molti clienti la vogliono è sufficiente rivolgersi a un ferramenta o un negozio di bricolage e inserire e farsi ritagliare una di quelle reti metalliche. Così ho fatto io!! ho scelto quella che mi sembrava meno tagliente e alla fine ho scelto una di quelle rivestite in plastica verde (no, non sono quelle solo di plastica altrimenti non rimarrebbe rigida!).
Sul discorso che si rovinano le zampette io mi domandavo: ma i pappagalli passano più tempo sul fondo gabbia o preferiscono arrampicarsi più in alto possibile? La risposta probabilmente dipende dal carattere del pappagallo o dal tipo di specie. E perché poi il fondo gabbia rovina le zampette e l’arrampicarsi su tutta la gabbia (anch’essa fatta di sbarre) non procura nessun danno?
Un veterinario mi ha confermato che può ferire le zampette (o forse intendeva le dita) e che se mangia le feci in fondo è roba sua. Però credo che se il pappagallino vive da solo in gabbia e mangia roba sua non c’è problema, un conto è se sono più soggetti tipo in una voliera grande e che magari uno malato può infettare gli altri (motivo per cui in negozio di animali sono obbligati a tenere questa griglia). Inoltre a prescindere da questo, mi preoccupa di più il fatto che magari possa mangiare della frutta caduta a terra soprattutto d’estate e che possa fare muffa pericolosa. Ovvio che se uno pulisse accuratamente ogni giorno e più volte al giorno non ci sarebbero problemi.
Vorrei fare una prova col grit magari nel we che io sono a casa così vedo come va e se la sabbietta “regge” e assorbe davvero. Poi magari potrei alternare giorni di griglia e giorni di sabbietta per dar tregua alle zampette. Se avete uccellini che si lasciano manipolare la cosa si semplifica perché basterebbe controllare spesso il palmo delle zampine e così vi regolate e potete subito curarle.
CASSETTO ESTRAIBILE FONDO GABBIA
Una parola sola : indispensabile!!!
ALTRE CARATTERISTICHE E ACCESSORI GABBIA
Bagnetto: per i Kakariki è fondamentale potersi bagnare almeno una volta al giorno.L'allevatore mi disse di mettere una tazza piena all'orlo così per lo meno possono buttarsi l'acqua all'indietro (un pò come gli elefanti con la proboscide), meglio ancora però se comprate un bagnetto di quelli esterni di misura adeguata in cui possa completamente immergersi sino a inzupparsi (specialmente d'estate). Personalmente ho visto che la pappagallina non so per quale mistero tende a non farselo, per cui io prendo uno spruzzino e la bagno per benone. Vi accorgete che non fanno il bagno perchè non vedete schizzi o tracce di schizzi, la ciotolina con l'acqua non si è sporcata quasi per niente e soprattutto l'acqua non è diminuita.
Posatoi: se la gabbia si sviluppa in altezza e i pappagallini hanno le alette fasciate i posatoi compresi che in genere sono 2/3 potrebbero essere pochini. Indipendentemente da questo dovrete passare un po’ di tempo davanti alla gabbietta e capirete di cosa hanno bisogno, se aggiungerne altri e se spostarli avvicinandoli ad es per fargli raggiungere meglio il cibo ecc…Cosa importante è usare dei bastoncini in legno di qualche albero che avete in giardino o campagna (non tossici per loro perché rosicchiano di tutto) io ad es ho usato i rametti di pero e meglio ancora se di vari diametri in modo che possano esercitare le loro zampette e dita e diversificare la distribuzione del loro peso sulla pianta del piede evitando altri disturbi. Importantissimo: i rametti raccolti dovranno essere messi in forno a 200 gradi per circa 10 minuti per togliere eventuali parassiti
Posatoi lima unghia e becco: l’ho preso da poco, da quando ho visto che i miei kakariki non riuscivano a star dietro al manicure! In realtà io non ho trovato il posatoio ma una sorta di copri posatoio coperto di sabbietta, appena lo uso vi aggiorno! Va messo solo su metà di un posatoio così può scegliere dove sostare.
Apertura tetto: secondo me è molto utile sia per sistemare i posatoi sia perché si divertono molto a salire ancora più in alto o usarlo come trespolo e l’ulteriore vantaggio mio è che in questo modo sporcano nella gabbia anziché un altro trespolo in giro per casa. A loro piace stare più in alto possibile.
Ciotole e beverini: nella mia gabbietta ce ne sono 4, direi che per una coppia è il minimo, sia per non farli litigare ma anche perché così si possono mettere cibi secchi in uno, freschi nell’altro e le altre due per l’acqua soprattutto d’estate meglio abbondare.
Carrellino porta gabbia: molto comodo se non la si vuol appendere fissa al muro, in questo modo li sposto a seconda delle necessità di spazio mie (per pulire ad es) o semplicemente per metterli a riparo dal rumore quando dormono, visto che è noto che i pappagallini hanno bisogno delle loro 10 orette di fila la notte senza luce e senza troppo rumore, e poi quando fa bel tempo li posso mettere sul balcone per fargli prendere un po’ di sole.
Lampada per uccellini: al momento non la uso
Giochini: vedi prossimo post